ANDATE A CIAPA' I RATT
>> mercoledì 30 dicembre 2009
" Non c'è più religione.........." diceva mia nonna qualche anno fa con fare solenne, quando gli capitava di prendere atto del comportamento di qualcuno che poco aveva a che fare con l'onestà, la dignità e l'onore, valori che dovrebbero essere anteposti a tutte le azioni che ognuno di noi, nel quotidiano, nel relazionarci con questa società a qualunque livello e in ogni dove, deve obbligatoriamente porre in essere. I fatti.Qualche giorno fa due miei amici, decidono di recarsi in una pasticceria della ns. città per consumare un caffè. Invogliati dal bell'aspetto delle pastine in esposizione, quelle piccole........., i mignon insomma, e con l'intento di riportarne qualcuna a casa, ne ordinano 3 che fanno incartare, o meglio, imbustare, unitamente ad un preziosissimo vassoietto di cartone, e ne ordinano altre 2 che mangeranno poi insieme ai caffè. Bene. Passano alla cassa e sorpresa.........scoprono che stanno per riportare a casa niente meno che un vassoio della casa finemente decorato(??) formato 12x18 o giù di lì, e bustina in carta impreziosita da stampe antiche (??)e incollata a mano, al prezzo stracciato di € 1.20.Tanto infatti la differenza tra i tre mignon da asporto (forse avranno incluso le spese di trasporto) e i due consumati sul posto.Il mio amico, che come tanti voleva lasciar perdere e come tanti soprassedere, ci ha ripensato e ha chiesto informazioni sul perchè di tali differenze alla ragazza che lo aveva servito al banco.Lei, con fare stupito quasi a voler dire" ma che cazz'vò stù morte de fame???? ", rispose che le tre erano da asporto, dando quasi per scontato il principio. Bèh....che dire..... se sono da asporto.......... . Mò che faccio? Disse l'amico mio! Je mene mò e arevodeche tutte o facce lu segnore???Ha fatte lu segnore.E ha fatto bene aggiungo io.Ha fatto bene anche a portarmi lo scontrino che vedete sopra questa mia considerazione e opportunamente ritoccato in quanto voglio conservare l'anonimato della pasticceria, affinchè con questo mio raccontare l'accaduto, gli facessi un pò di giustizia.. Quindi, 3 € per le tre preziose paste, 1.20 € per 2 delle stesse paste consumate sul posto e 1,80 € per i due caffè. Totale 6 € . Cosa vuoi di più per quella cifra, visto che la presa per il culo era gratis? Pensierino della sera. Ma voi pensate che a quei prezzi, il titolare stà a pensare a tutte quelle cazzate (per i tipi come lui)come l'onore, la dignità e l'onestà e chi più ne ha più ne metta?????Ma figuriamoci.Secondo me......conoscendolo......si starà vantando di aver venduto a due cretini un pezzo di cartone alla cifra di 1,20 € . Bah..... senz'altro è uno che il mestiere lo sa fare bene......... . E non mi riferisco a quello del pasticcere.
















